mercoledì 26 dicembre 2012

Beware the Snowmen!

"The Snowmen" è il mio Christmas Special preferito. Sul serio.
Detto ciò ancora auguri e ben tornati in questo Christmassy post digitale di "MeanWhile in the Tardis", post "The Snowmen". Come sempre non parleremo della trama del nuovo episodio della nostra amata serie perchè se state leggendo questo post lo Speciale l'avete già visto e ripeterei cose che già sapete. Quindi, Spoiler Alert come sempre, fermate la vostra lettura QUI se non volete beccarvi anticipazioni che potrebbero rovinarvi quella che a parer mio è la perla di questa Settima Stagione fino ad ora.
Tutti e 5 gli episodi del ciclo Pond sono stati gradevoli, sul serio (tranne "The Power of Three" per il quale nutro un odio abbastanza intenso, ma è una lunga storia) ma non mi hanno mai convinto al 100% (tranne "Asylum" che ha totalizzato il 90% quindi tanta roba, dai!). "The Snowmen" mi ha ridato speranza, tantissima speranza. MAI banale, MAI scontato e cavolo scritto da Dio. Dialoghi e scambi di battute bellissimi, ricercati e intelligenti. Personaggi caratterizzati benissimo se tralasciamo il Villain di tutto che è stato un pochettino messo in ombra a parer mio dal grandissimo affiatamento tra il Dottore e Clara. Andiamo comunque con ordine; l'ambientazione. La Londra Vittoriana! Quale miglior sfondo per questa avventura? Personalmente uno dei periodi storici inglesi che mi affascina di più e veramente azzeccato come cornice dello Speciale. Graditissimi i tributi su Doyle e la scena in cui il Dottore si improvvisa Sherlock è stata qualcosa di esilarante.

E ora veniamo a lei, lei che è la Regina di questo Speciale (e ora anche del mio cuore): Clara Oswin Oswald. L'unica companion che non cerca il Dottore, ma è il Dottore a cercare lei. L'unica companion che non dice "è più grande all'interno", ma "è più piccola all'esterno". L'unica companion che continua a cambiare faccia e nome, lasciando una scia di molliche di pane che il Dottore dovrà seguire per scendere a patti con l'Universo. Davvero, davvero, davvero brillante. Intelligente, accattivante e incredibilmente gnocca (si, lasciatemelo dire, a me piace, voglio urlarlo al mondo xD). Vastra, Jenny e soprattutto Strax ottimi comprimari con la parte "funny" affidata al nostro Sontaran e quella serie/tipa dura alla Siluriana e a sua moglie (sigh, sfumate tutte le mie speranze di conquista). Come sempre vi invito a dire la vostra qui sotto tra i commenti, ma io ho adorato questo Speciale e senz'altro si è prepotentemente inserito tra i miei episodi preferiti di sempre. Finale a sorpresa e per nulla scontato (andiamo, chi avrebbe detto che Clara sarebbe morta in un Roryco ciclo di morti?xD) e con un Dottore che gradualmente torna ad essere ciò che è sempre stato, un Salvatore di Mondi. Incredibilmente natalizio, bello, bello, bello!
"Pond". Un macigno. Una sola parola, Clara. Stagno, Pond. Chi di noi non ha avuto un groppo alla gola in quell'istante NON HA DECISAMENTE UN CUORE.

E ora ci tocca aspettare Aprile, con la voglia di "Doctor Who" sempre più insaziabile (ohmioddiocomefaremoaiuto.)
Geronimo!

mercoledì 19 dicembre 2012

Countdown! Christmas Who?

Salve popolo del Tardis,
scusate per il prolungato silenzio, ma di fatto non avevo niente da dire e tanto da fare (togliete pure il secondo pezzo). Ad ogni modo, eccoci qua! Pochi giorni ci separano da Natale e siamo tutti in fermento per lo Speciale che (speriamo) sarà una cosa pazzesca e "kablam!" (NB: "kablam" è il suono che fa la mia testa quando esplode, ma in questo particolare contesto è vista come un'esplosione gioiosa).
Alcune pillole random su "The Snowmen", direttamente da DWM o dal web. Come tutti sappiamo Ms Clara approderà al fianco del nostro Doctor, anche se ancora in realtà non abbiamo capito come questo sia possibile. Ci stanno facendo intendere che Oswin e Clara siano in realtà due personaggi totalmente differenti, ma se anche voi come me fate parte della combriccola congettura (e conoscete Moffat) sapete bene che ci stanno trollando.
Per tutti voi che credevate di trovare risposte a questo quesito durante "The Snowmen", beh non ne troverete. C'è da aspettare, come per tutte le cose belle.
Il Villain di questo speciale sarà un certo Doctor Simeon interpretato da nientepopodimenoche *squillo di trombe* Richard E. Grant. Per voi non englishaddicted (ma comunque whovian.) vi rammento che è il tipo che in "The Curse of Fatal Death", la famosa parodia di Steven Moffat, interpretava il Decimo Dottore.

        (fa paura.)

Ad ogni modo ci sarà un sacco di bella gente dentro, tipo Madama Vastra, Jenny e il redivivo Strax impegnato nel suo feud contro la Luna (io tifo Strax, di brutto). Intanto navighiamo sempre più spediti verso la seconda parte della Settima Stagione e verso il 50esimo (brividi). Mi è parso di acchiappare la notizia di uno Speciale per l'Anniversario che sarà messo in cantiere in Aprile, ma chissà magari vi sto trollando, magari mi hanno trollato, magari nessuno ha detto niente uh-uh. 
Comunque, visto che la gente che piange sui Pond non bastava al piccolo Moffat, ha deciso di cambiare anche il Tardis:

a me gusta assai. Vuoi perchè ha quell'aspetto retrò che mi ricorda un po' quella di Tommy (senza il bianco asettico), vuoi perchè l'unica costante è il cambiamento, a me gusta assai. Ho visto già gli haters scatenarsi in giro ovunque, state calmi ragazzi. La soluzione per non vedere qualcosa che non vi piace è sempre la stessa e basta un "click" del telecomando :)

E ora veniamo agli affari. Avete presente il Tennant in cima di questo fantasticomegabellissimo blog? Ecco, deve sparire. E potresti essere TU a farlo sparire (fallo, ti prego ç_ç). Se ti va giovane amico lettore (ma anche non giovane, non importa) ti rimodernare un po' la grafica del tuo blog preferito (sarebbe questo eh! Non andare in giro a chiedere ad altra gente!) con un bellissimo e scintillante banner, ti prego fallo. E lasciami qui sotto nei commenti la proposta. E mamma, se stai leggendo, ti prego non farmi nessun disegno con Paint.

A risentirci post "The Snowmen" per le consuete riflessioni e buon Natale (e speciale) dalle pagine internettiane di "MeanWhile in the Tardis" e da un certo tizio di nome Roy!
GeronAllonsNtastic!

mercoledì 17 ottobre 2012

News, news, news!

Salve a tutti e ben ritrovati.
Che si dice? Qui si frigge. Si frigge perchè manca ancora un sacchissimo a Natale e io sono già  in astinenza pesa da nuovi episodi. Se sbirciando dalla finestra vi pare anche solo per un attimo di scorgere una figura con andatura zombesca che protende le braccia in avanti e, con la lingua di fuori e un rivolo di bava dalle fauci, intona "episodi, episodi" con un tono un po' sommesso, sono io; quindi sparatemi o chiudete le imposte.
Comunque! Un po' di novità in questi ultimi tempi ci sono, quindi beccatevi questo nuovo post che porta subito una bella/brutta notizia per tutti noi! La produzione italiana delle stagioni di "Doctor Who" in DVD non si è fermata, e anzi nei prossimi due mesi usciranno ben DUE cofanetti con le avventure di Tennant della quarta stagione. Figo eh? Abbastanza. La quarta stagione sarà disponibile dal 7 Novembre, e non so sinceramente cosa possano aver combinato; oddio, una cosa la so ed è la "brutta notizia". Ho detto "due cofanetti", nevvero? Perchè ovviamente nel cofanetto che esce a Novembre GLI SPECIALI NON SONO INCLUSI. Ma, non disperate amici Whovians, perchè gli speciali verranno inclusi nel secondo box in uscita poco dopo e che recita questa scritta e questa copertina:
come notate anche da soli l'Italia è sempre il top nel far fare le cose al primo che passa, che magari non sa manco cosa sia "Doctor Who", perchè SFIDO CHIUNQUE DI VOI CHE STATE LEGGENDO QUESTO POST A PRODURRE UN DVD DI SPECIALI E SCRIVERCI SOPRA "I FILM". Vi sfido. Di "film" ce ne sono stati, a partire dai non canonici con Peter Cushing, al "The Movie" del '96 con McGann, ma di certo gli speciali non sono film. Poi come ben si può notare sulla cover c'è qualche titolo "L'invasione di Natale", "Il viaggio dei dannati" e "Un altro Dottore"; spero vivamente che non siano solo questi gli speciali contenuti, perchè sennò ci prendono per i fondelli. Dove stanno gli altri di fine quarta stagione? Ci propineranno un altro cofanetto? Bah.
Orsù, basta shopperare shoppers shopperosi e passiamo alle cose importanti, ovvero la parte 2013 della Settima Stagione *squillo di tromba*. Con l'ultimo numero del DWM sono arrivate importanti novità/conferme; la prima è ovviamente che Jenna Louise Coleman che ci ha fatto la sorpresina nell'Asylum, si aggiungerà al Dottore proprio nello speciale di Natale che vedrà tra i personaggi principali anche Madama Vastra e seguito.
Ora, tralasciando che trovo Madame Vastra una gran gnocca (si, lo so, schifatevi) c'è da dire che sono stati confermati gli 8 episodi per l'anno del 50esimo e sappiamo anche chi si occuperà della scrittura dei vari episodi; il primo e l'ultimo episodio saranno scritti da lui, l'inimitabile trollatore definitivo Steven Moffat. Neil Cross si occuperà del secondo e quarto episodio, Stephen Thompson del quinto e, udite udite, NEIL GAIMAN avrà in carica la sceneggiatura del settimo episodio mentre MARK GATISS ne avrà ben due (ovviamente terzo e sesto per esclusione). Se esce un altro "Doctor's Wife" io mi sposo Gaiman. Ultima notizia che vi porgo è l'ultimo lavoro di RTD che sta per avere luce sul canale CBBC ovvero "Wizards vs Aliens", show sulla falsa riga di "The Sarah Jane Adventures" che promette di "appassionare gli appassionati" di DW. Io una chance gliela dò e voi?
Geronimo!


mercoledì 3 ottobre 2012

The Angels Take America (and Doctor Who Takes Italy)

Salve a tutti, e scusate il ritardo. E' mia abitudine scrivere una breve recensione dell'episodio settimanale della Settima Stagione a poche ore di distanza dalla sua messa in onda, stavolta ho ritardato ma spero mi perdonerete (tanto siete in 3 a leggermi. Ciao mamma!) Perchè ho tardato? Beh per un motivo molto semplice ovvero "MeanWhile in the Tardis 2nd Edition", evento italiano organizzato da me, dal mio socio Jakel e dal fantastico Labirinto Shop in quel di Modena domenica 30 Settembre. Stavolta eravamo più attrezzati della prima, avevamo un palco, un service audio e un tetto sulla testa e voi siete stati meravigliosi e brillanti. Vi ringrazio davvero tanto di essere accorsi numerosi, di aver fatto chiasso con noi e di averci regalato i vostri applausi e i vostri sorrisi (nonchè i vostri cosplay che erano stupendi! I due Silents, la Rose direttamente da "The Idiot's Lantern", la Fem Eleven con lo Stetson...tutti grandiosi!). Probabilmente ripeteremo il tutto in data da destinarsi, quindi tenete d'occhio la pagina facebook MeanWhile in the Tardis e occhio alla penna (nonchè alla cabina blu).
Veniamo a noi e a quello che saranno un po' di cose a caso su "The Angels Take Manhattan", l'ultimo episodio del ciclo Pond e l'ultimo prima dello Speciale di Natale. Devo ammettere che la prima volta che l'ho visto ero mezzo addormentato e morto; molto male, perchè l'ho apprezzato e capito a metà. Oggi l'ho rivisto fresco e riposato e sono dell'idea che sia un gran bell'episodio. Vediamone un po' di dettagli, quindi se non avete visto l'episodio fermatevi QUI. Qui, eh! Prima le cose che non mi sono tornate e che VI PREGO di spiegarmi; non sono critiche, non ho proprio capito. Quindi siete invitati a commentare qua sotto spiegandomi principalmente tre cose:
1) La Statua della Libertà. Com'è possibile che si sposti? Com'è possibile che qualcuno non la stia guardando? E soprattutto com'è possibile che non devasti la città spostandosi? E ancora, ancora...perchè quando Amy e Rory sono sul cornicione e non la guardano (perchè si stanno guardando tra di loro) non li acchiappa? Datemi teorie.
2) Linea temporale wibbly wobbly. River deve mandare il libro ad Amy per farlo pubblicare; ma nel passato, giusto? Quindi River deve tornare indietro in qualche modo senza fare casini e spedire il libro ad Amy? Ho capito bene? Ditemi. Ma soprattutto...chi cavolo ha dato il libro al Dottore? "L'ho trovato nella giacca, ho smesso di chiedermi le cose" non è una spiegazione mio caro Steven.
3) Il finale. Il Dottore è seriamente tornato a dare qualche piccolo spoiler alla piccola Amy vanificando tutta la storia di "la ragazza che ha aspettato"? Perchè diciamolo, se fosse sul serio tornato la piccola Amy lo avrebbe visto due volte e sarebbe tutto meno bello (anche perchè saprebbe già che prima o poi il Dottore tornerà a prenderla). Oppure è solo una cosa sentimentale? Oppure ancora, ha fatto solo sentire il rumore del Tardis alla piccola Amelia dandole così una speranza? Aiuto...

Queste sono le cose per me poco chiare. Arriviamo alle cose belle che sono sempre più....beh, belle. La trama; punto forte di questo episodio. Abbiamo questi cavolo di Wheeping Angels che ALLEVANO le prede ora! E in un modo terribile! Li sbalzano indietro nel tempo sempre nel solito posto, li inseguono e li sbalzano ancora, ancora e ancora finchè non muoiono. Grande davvero, bella cosa. I dialoghi e l'ambientazione sono due punti a favore di questo episodio, credo siano entrambi a livelli davvero alti. Bellissima la scena sul cornicione con Amy e Rory (rivedendolo oggi la lacrima mi è scesa), mentre ho apprezzato un po' meno il finale vero e proprio con un "Survivor Angel" che acchiappa prima Rory e poi ovviamente anche Amy che non può pensare di stare lontana dal suo Centurione. L'ho apprezzato meno perchè mi è parso forse fuori dal contesto, magari avrei preferito una fine "lottata" piuttosto che una fortuita, ma comunque è stata godibile (e la reazione del Dottore mi fa sempre più adorare il lato infantile di Eleven. Il diniego con ogni sforzo, il non voler mollare e il volersi cullare nella situazione a cui lui è profondamente affezionato). Ora non resta che attendere Oswin, Natale e probabilmente....le uova?
Geronimo.

domenica 23 settembre 2012

Three is the magic number!

E sempre più inesorabilmente voliamo verso la presa di Manhattan e l'addio ai Pond. Wheeping Angels, Wheeping Angels everywhere next time; MA, prima di abbandonarci alla valle di lacrime, passiamo per questa piccola chicca del numero 3. Ovviamente, come sempre, se non hai visto l'episodio ferma qui la tua lettura. Qui, eh.
Episodio un bel po' rocambolesco e ho avuto una sensazione simile (e non uguale per fortuna!) a "Dinosaurs on a Spaceship", ovvero che avesse un sacco di cose da raccontare ma pochissimo tempo per farle. Senz'altro migliore però dell'altro episodio scritto sempre da Chibnall e dove il messaggio chiave è uno solo: "Addio Pond, addio Pond"! Ebbene si, perchè che l'estremo saluto è vicino si vede, si vede eccome! I cubi che infestano il mondo sono solo il contorno di questa storia, la parte centrale è vedere quanto il Dottore e i Pond si sono influenzati a vicenda e che l'incapacità della coppia a rinunciare ai folli viaggi all'interno del Tardis li porterà verso un probabile destino infausto. Poco sviluppata la parte dei "cubi", soprattutto il finale quando il si scopre il nemico che trama nell'ombra il quale batte in ritirata (ricomparirà?) e il Dottore con un semplice tocco del cacciavite sonico riporta tutto alla normalità. Facile, facile, ma l'episodio è vissuto nel mistero per più della sua metà e ha creato un sacco di aspettativa il che è sempre un bene.

La figlia del Brigadiere. Che altro dire? Per tutti gli amanti delle Classic, è stata una cosa da lacrimuccia solitaria sulla guancia. Alleato storico fin dal Secondo Dottore, il Brigadiere è stata senz'altro una delle figure più importanti per svariate rigenerazioni del Dottore in passato e vedere Eleven e la figlia (dato che il Brigadiere è tristemente morto nella Sesta Stagione, "The Wedding of River Song") è stato senz'altro un grandioso omaggio al personaggio e spero vivamente che questa collaborazione vada avanti. Particolarmente brillante il messaggio intrinseco che portava il "cubo" con sè, spiegato con le battute finali: al cubo, elevare alla terza, "The Power of Three", il team invicinbile composto da Amy, Rory e il Dottore. Immensamente carino. In definitiva un episodio davvero piacevole, che deficita un pochettino-ino-ino in trama per dare giustamente spazio alla parte emotiva Pond-Dottore e che getta le basi per l'invasione degli Angeli tra meno di una settimana. A voi la parola come sempre e....
...don't. Blink.

lunedì 17 settembre 2012

See you, space cowboy!

Come di consueto vi propongo qua un po' di pensieri sparsi sull'ultimo episodio andato in onda della settima stagione di Doctor Who. Questa volta ci proiettiamo direttamente nel Far West, dove ad attenderci ci sono un bel po' di spunti di riflessioni e un'ambientazione molto interessante. Spoiler alert da qui in poi, se ancora non avete visto "A Town Called Mercy" fermate la vostra lettura qui e riprendetela in un secondo momento.
Intanto inizio col dire che pare abbiano sentito le mie lamentele, e l'inizio non è stato rocambolesco come al solito; scena iniziale con il cyborg che punisce il penultimo aguzzino, breve come deve essere e con quell'alone di mistero che intriga. La cosa che ho apprezzato poco e che mi pare (ogni volta che lo vedo) fuori luogo è il Dottore (e i Pond stavolta) che già si trovano nel posto dove l'avventura si svolgerà. Infatti l'Undicesimo e i Pond sono già alle porte di Mercy ad inizio episodio e si interrogano sulla strana "recinzione" attorno al villaggio. Avrei preferito un po' di background, o anche un semplicissimo Dottore che se ne esce dal Tardis promettendo ai Pond il Messico (che era la meta originaria) e che poi resta deluso dell'ennesimo "errore" del Tardis (ma noi sappiamo che "lo porta sempre dove dovrebbe essere"). L'ho trovata una nota stonata, ma probabilmente è stata una sensazione solo mia. 

Per non divulgarmi sulla trama (un po' banalotta in alcuni parti, eccezionalmente particolare in altre) dato che se state leggendo qui l'episodio lo avete visto, dirò solo questa cosa: il Dottore sta cambiando. In tanti hanno pensato (pensano) ad un errore, quando il Dottore condanna a morte Solomon durante "Dinosaurs on a Spaceship", molti altri l'hanno giustificato; ad ora, dopo "A Town Called Mercy" l'interpretazione è una e una soltanto: sta cambiando in qualcosa, e non in qualcosa di puramente buono. Niente errori quindi, solo necessità di trama e "seminato" per qualcosa che sfocerà senz'altro più avanti. Per troppo tempo i Pond hanno lasciato il Dottore senza freni (e si sa che qualsiasi Dottore ha bisogno dei suoi compagni) e chissà cos'ha combinato e cosa ha visto, negli infiniti angoli della galassia. Quindi l'Undicesimo di questo episodio è in lotta; in lotta con il se stesso "Pondificato", ovvero ligio alla sua morale e ai suoi principi e il se stesso "libero come un fringuello", onnipotente come si sentiva Tennant durante "The Water of Mars". Non so ancora se mi piace, di certo non mi dispiace. L'antagonista di questo episodio è lui, il cyborg che urla "Face me!" nei trailer che abbiamo visto a loop prima di "Asylum of the Daleks" e direi che è un bel personaggio. Un cyborg cowboy....cioè, wow! Personalmente adoro il West e mi è piaciuto vederlo in Doctor Who. Il Dottore che punta una pistola mi ha fatto venire i brividi (chiaro segnale del suo cambiamento), come anche la scena in cui spintona Jex fuori dalla città; mi sono detto "ok sta davvero tramutandosi in qualcosa non suo; fin dove si spingerà?" Lo scopriremo. In definitiva un episodio che mi ha piacevolmente colpito e non annoiato, anche se questa stagione mi lascia ancora un po' perplesso. Non so, sento sempre qualcosa di fuori posto, ma non riesco a dire cosa. Ovviamente poi non ci penso e mi godo lo show :D e avanti verso "The Power of Three" e verso l'inevitabile addio ai Pond!
Geronimo, gunslingers!

domenica 9 settembre 2012

Keep calm...dinosaurs are on the spaceship!

*squillo di trombe*
Geronimo per tutti voi e un grande salve da "MeanWhile in the Tardis", il blog che non dice niente ma che viene comunque letto (ogni tanto, in quantità moderata :D). Dopo opinioni a caldo 7 giorni fa sull'Asylum, ecco qua qualche commento sul secondo episodio della Settima Stagione "Dinosaurs on a Spaceship".
Che dire? Un po' me lo aspettavo. Un episodio di transizione a parer mio, nettamente inferiore all'Asylum e con non poche cose che mi hanno fatto storcere il naso; ma non fraintendete, comunque godibilissimo e piacevole. La prima cosa che mi ha lasciato interdetto (e probabilmente è puramente personale) è ciò che non mi era piaciuto anche nell'episodio precedente, ovvero l'inizio molto rocambolesco prima della sigla. Credo che sia una scelta tramite la quale vogliano darci già una direzione dell'episodio prima dela sigla, ma l'ho trovato molto confuso. Il Dottore è in Egitto, ok, e recluta Nefertiti. O meglio, Nefertiti si recluta da sola. Poi tira nella combriccola anche Riddell...perchè? Mistero. Non finisce qua il "team Doctor" perchè ovviamente gli immancabili Pond vengono tirati dentro la barca e chi con loro? Brian "Pond" Williams, il papà di Rory. Scelta azzardata ma vincente, come poi si vedrà in seguito. Senza sviscerare la trama perchè se state leggendo questo post l'episodio l'avete già visto, ribadisco la questione "potpourri" perchè ok i dinosauri, ok Neferititi, ok Riddell, ok i robot, ok i Siluriani...ma dopo un po' gli "ok" finiscono. Per un episodo come questo, molto pieno, avrei preferito il formato dello speciale quindi un po' più lungo ma più esauriente. Amy ha iniziato a fare la dura e la intelligentona, il che potrebbe anche starci se fosse stata una cosa graduale, ma non è una pecca dell'episodio perchè come già detto il gruppo era troppo numeroso e andava diviso per gestirlo bene e, se da una parte c'è il Dottore, dall'altra non poteva che esserci Amy a capo delle operazioni. "Dinosaurs on a Spaceship" è il titolo, ma di dinosauri ce ne sono stati ben pochi; dov'è il T-Rex enorme che tutti aspettavano in quello che poteva essere un giusto tributo a "Jurassic Park" da far venire i brividi a tutti?

Esaurite le pecche, ho adorato Brian Pon...ehm Williams e come l'hanno caratterizzato; riesco benissimo ad immaginarmelo. Pantofolaio, golfista, amante della vita facile e senza imprevisti. E poi? Catapultato su un'astronave invasa da bestie preistoriche a bordo di una cabina blu! Brillante. In seguito, l'inevitabile cambiamento di abitudini con le cartoline spedite da tutto il mondo. L'ho apprezzato davvero tanto.
Solomon viene fatto saltare in aria senza nessuna pietà! "E' una cosa da Dottore?" mi sono chiesto mentre guardavo la scena. Poi mi sono ricordato che l'Undicesimo non è il Decimo (seppure anche il Decimo aveva i suoi momenti "no" come in "Human Nature") e che "Gazza" aveva poco prima ucciso un povero Triceratopo a sangue freddo e tentato di rapire e rivendere Nefertiti, quindi si, che salti pure in aria. Il Dottore cabarettista Siluriano potrebbe avere un futuro, la scena era per conoscitori e sono cose che fanno sempre piacere quando ti ritrovi a pensare "oh! L'ho capita!". Tutto sommato, seppur con le critiche che ho fatto, un discreto episodio (non eccelso) con alti e bassi; dico così perchè sono il primo che non ama chi condanna gli episodi perchè ricordiamo che "Doctor Who" è e rimarrà sempre il miglior show sulla faccia della Terra. Il prossimo episodio promette bene, più che bene in realtà (sono amante del Far West) e non vedo l'ora di visitare A TOWN CALLED MERCY.
Geronimo a tutti!

domenica 2 settembre 2012

Welcome to the ASYLUM!

Ah-ha! Ha! Aaaaah!
Ok basta, ho riassunto tutte le mie parole mentre vedevo "Asylum of the Daleks". Per inciso, per chi non avesse ancora visto l'episodio in questione tutto ciò che andrà oltre la parola "spoiler" è spoiler. SPOILER.
Detto questo, tuffiamoci a capo fitto nella produzione Moffattiana (ebbene si, l'ha scritto lui questo primo episodio) e parliamone un po'. L'inizio mi ha un po' sconvolto; forse un po' troppo rocambolesco, con troppe informazioni scioccanti. Amy e Rory che non si sopportano, come già visto nell'ultima parte di "Pond Life", UOMINI-DALEK che compaiono un po' ovunque e vogliamo parlare dell'inizio shock su Skaro? E' stato difficile stargli dietro e mi sono sentito un attimo sconfortato, ma dopotutto se pensiamo a "The Impossible Astronaut" cosa troviamo? La morte del Dottore, che senz'altro fu più scioccante; quindi in definitiva tutto bene.
Amelia, Rory e il Dottore si ritrovano nel PARLAMENTO DEI DALEK (gran figata, adoro che i Dalek col tempo si stiano evolvendo sempre di più), dove non vengono sterminati, bensì viene chiesto loro aiuto; ed ecco l'unica "pecca" a parer MIO dell'episodio, l'unica cosa che mi appare un po' nonsense ma che sarei felice di farmi spiegare da qualcuno di voi. I Dalek chiedono aiuto al Dottore e ai suoi companion per distruggere l'Asylum ormai fuori rotta; perchè non lo fanno loro? Perchè hanno paura. O almeno così dice il Dottore e i Dalek non lo confutano; la paura è comunque un'emozione e perciò dovrebbe essere estranea ad uno della razza di Skaro e i conti non tornavano. Più avanti nell'episodio, quando Amy rischia di essere tramutata in un Dalek il Dottore le dice qualcosa tipo "aggrappati alla paura, la paura non è Dalek" e qui sul serio mi sono sentito un attimo spiazzato. Non ho capito qualcosa io? C'è un'interpretazione di ciò? Ben venga ogni risposta.

Comunque, di questo primo episodio nessuno dei personaggi noti è il protagonista. Perchè a sorpresa chi compare? Jenna Louise Coleman, nei panni di Oswin (e non di Clara, nome della futura companion del Dottore). Oswin che si crea un mondo tutto suo per non guardare in faccia la cruda realtà, quella di essere stata tramutata in un Dalek! Shock! E proprio Dalek/Oswin sarà l'artefice di una cosa che probabilmente rivoluzionerà il mondo del Dottore (oltre a fargli riottenere il basso profilo con il quale se n'è uscito dalla Sesta Stagione) dato che cancellerà ogni ricordo del Dottore dalla Psico-rete dei Dalek! Dopo 50 anni i Dalek si scordano del loro acerrimo nemico! Altra cosa, avete notato che nella scena dove i Dalek urlano "Doctor...who? Doctor....who?" il Dottore si rivolge quasi allo schermo/spettatore dicendo qualcosa tipo "ve lo chiederete per sempre?" Questa cosa mi è piaciuta assai. Adesso l'hype è a mille per lo speciale di Natale (nonostante abbiamo altri episodi da vedere prima dell'evento) e sono un sacco curioso di vedere come Clara sarà introdotta di nuovo nella continuity del Dottore. Che la prenda PRIMA dell'atterraggio sull'Asylum? Chissà, chissà...
Prossima tappa? DINOSAURS....ON A SPACESHIP!
Who's scared? GERONIMO!

venerdì 24 agosto 2012

MeanWhile in the Tardis 2nd Edition

Salve, salve, salve, salve, salve! Manca pochissimo alla Settima Stagione di Doctor Who, ma per i fans italiani le buone notizie non si fermano qui! Manca solo un mese alla seconda edizione di "MeanWhile in the Tardis", raduno organizzato che vi è entrato nel cuore (ammettetelo!xD) lo scorso 7 Luglio. Chi non è venuto la volta scorsa magari si starà chiedendo "perchè partecipare stavolta"? Semplice. Location migliorata (stavolta avremo un tetto sopra la testa), un molto probabile sistema audio per spassasserla di brutto con musica, spezzoni e quant'altro, più giochi (molto più complicati ih ih ih) e, se da una parte aumentano i giochi, dall'altra aumentano I PREMI! Il programma è ancora in fase di definizione, ma l'appuntamento ormai è confermatissimo; domenica 30 Settembre, Modena, via Bondigli 112 presso LABIRINTO SHOP e segnatevelo bene perchè se avete una cabina blu nella mente non potete perdervi ciò che stiamo allestendo per chi non sa saziare la fame di Wibbly Wobbly Timey Wimey Stuff! Non solo vi attenderà l'animazione che non vi farà annoiare neanche per un istante, ma tanti tanti tanti tanti tanti tanti gadgets di DW saranno disponibili per tutti voi! Che altro dire? La solita raccomandazione; l'altra volta ce l'abbiamo fatta, abbiamo (avete) reso un evento con pochissime pretese qualcosa di indimenticabile. Stavolta ci siamo ampliati e, speriamo, migliorati. Rendiamo tutto ciò ancora una volta HUGE in modo tale che queste iniziative siano sempre più frequenti, quindi partecipate in massa! Prima di lasciarvi, un po' di link utili per voi facebookiani che non potete fare a meno del popolare social network;
il link dell'evento, che trovate cliccando direttamente su MeanWhile in the Tardis 2nd Edition e, ovviamente per chi non può attendere per i proprio acquisti Whovians, il link di Labirinto Shop che trovate cliccando sulla prossima scritta Labirinto Shop. Non posso dirvi altro se non che vi aspettiamo a braccia aperte!
Allons-y!

Diario di un viaggiatore del tempo

Jelly babies per tutti e un grande "salve" dalle pagine internettiane di "MeanWhile in the Tardis", il blog per che non è mai stanco di viaggiare in mezzo ad anomalie temporali, dinosauri ed eliche rotanti. Son qui che scrivo tornato da un paio di giorni dalla patria della nostra passione; proprio così, ho fatto tappa per una settimana circa a Londra con la più che dovuta capatina a Cardiff Bay per "Doctor Who Experience" e mi accingo a raccontarvi un po' di cosa si tratta. Per te, viaggiatore temporale che NON vuoi anticipazioni di NESSUN tipo su quello che potresti trovare nella splendida baia gallese NON andare oltre QUESTO punto. Punto. Ti ho avvisato, eh! Innanzitutto cominciamo col dire che Londra è una splendida città e tutti i luoghi comuni che potete pensare per descriverne la bellezza; ovviamente in qualsiasi negozio di giocattoli, fumetti, gadgets in cui entri trovi un vasto assortimento di merchandise targato DW; ma questa è un'altra storia. Passiamo all'Experience che per chi non lo sapesse è la "miglior attrazione mondiale che potete trovare su Doctor Who". Qualcosa di più di un museo, qualcosa di più di uno spettacolo...in effetti sono le due cose unite. Dopo aver raggiunto la Baia di Cardiff e aver scorto un Tardis in mezzo all'acqua sorretto da una pedana, l'atrio dell'edificio che ospita Doctor Who Experience è adibito per la fila d'attesa, ma sarete comunque immersi negli oggetti di scena. Un esempio? Sbirciate la foto qui sotto e capirete cosa potrete trovare da vedere mentre ingannate l'attesa per entrare nel vivo del tour.
L'avrete senz'altro riconosciuto, ma non fuggite! E' solo l'occhio, il resto lo raggiungerà più tardi. Esaurita la coda (si entra a gruppi di circa 20 persone) l'addetto al tour si proclamerà vostro companion e vi porterà in un tour interattivo di una ventina di minuti (un po' povero effettivamente) dove vedrete Matt Smith nei panni dell'11esimo Dottore parlarvi attraverso uno schermo e darvi direttive, guiderete la console del Tardis mentre il pavimento vi farà ballare il chachacha, attraverserete la foresta invasa dagli Angeli Piangenti e verrete catturati dai Dalek (la parte più divertente a parer mio, trovarsi un paio di Dalek davanti è stato abbastanza inquietante, più degli Angeli Piangenti che francamente ho solo intravisto). Finito il tour c'è la parte forse più divertente; il museo. Disponibili varie riproduzioni del Tardis, tutti i vestiti originali di scena dei Dottori e quasi tutte le riproduzioni degli aliene ad altezza naturale (vedi foto sotto).
La parte più deludente in assoluto è stata l'ultima, ovvero lo Shop. Non fraintende quanto sto per dirvi, adoro Matt Smith e il suo "periodo", ma nello shop troverete 90% di materiale SOLO sulle ultime due stagioni di DW. Pochissimo delle Serie Classiche, poco di Tennant e...qualcuno si ricorda mai di Eccleston? Davvero deludente, ma ciò non mi ha impedito di lasciarci una quarantina di sterline. Morale della favola, Doctor Who Experience è una cosa da vedere per tutti gli appassionati, ti diverte e ti coinvolge ma NON andate a posta a Cardiff/Londra per questa cosa o ne resterete delusi. Prendetela come una piacevole gita alla Baia e tutto andrà bene e ne avrete un bel ricordo, non createvi aspettative surreali e ricordate...è aperto solo da un mese! Divertente al punto giusto.

venerdì 3 agosto 2012

Nuovo trailer Settima Stagione!

Salve a tutti frequentatori degli ampi locali del Tardis e ben ritrovati (o trovati per la prima volta se leggete solo ora di "MeanWhile in the Tardis"). Prima di abbandonarvi per le vacanze (e anche perchè sto lavorando, sempre con Jacopo, alla seconda edizione del ritrovo tenutosi a Luglio) come non parlare del secondo trailer uscito approposito della Settima Stagione che ormai bussa all'uscio di ogni appassionato?
Tanta roba, amici del Wibbly Wobbly Timey Wimey. Davvero tanta. Personalmente questo trailer, più del primo,  ha messo hype sulle spalle da viaggiatore del tempo che mi ritrovo. Partiamo dall'inizio, o almeno da quello che sappiamo sarà l'inizio: "Asylum of the Daleks". Su un paio di numeri fa di DWM Moffat aveva detto "che non avevamo mai visto così tanti Dalek insieme nello stesso momento", ma sinceramente non pensavo ad una moltitudine come invece vediamo dalla panoramica proposta nel trailer. La scena finale, da figo impareggiabile è un marchio di fabbrica dell'Undicesimo con tra le braccia una Amelia Pond che PARE morente, ma che noi sappiamo sopravvivere almeno fino allo scontro decisivo con gli Angeli che sono un po' la bestia nera dell'Undicesimo. Wheeping Angels che intravediamo un paio di volte e una di esse in veste di Cupido (azzardo che sia un Wheeping Angel, dai :D); ma a me e al mio essere bambino, la cosa che  ha elettrizzato di più sono stati i dinosauri. "Dinosaurs...on a spaceship!". Chiunque è stato bambino e chiunque ha amato i dinosauri. La curiosità ora risiede nel "come" siano stati infilati nella nostra amata serie, ma per fortuna l'attesa sta lentamente finendo. Inutile parlare di ciò che sappiamo già e di quanto sia figo (sarà figo) l'episodio nel Far West dove "mercy" sarà la parola chiave dell'intera vicenda. Piccolo appunto; ciao Gazza, ciao Lestrade. Fortunatamente ormai non dovremo attendere molto, siamo sempre più vicini e quando Doctor Who tornerà ciao ciao Game of Thrones, goodbye How I Met Your Mother (serie che stimo tantissimo, ma totalmente di altro genere), sayonara sfiziosissimo Big Bang Theory e bentornato Doctor Who sul trono che ti spetta, quello di serie TV...ma che dico, quello di grandioso show...ma che dico ancora, quello di MIGLIOR show di tutto l'Universo!
Geronimo!

giovedì 12 luglio 2012

The Sarah Jane Adventures

Salve a tutti!
Dopo il recupero totale post evento modenese con tutti gli amici che ci sono venuti a trovare e mentre attendo la trasferta a Londra/Cardiff, faccio un post vecchio stile, giusto per parlare di qualcosa di nuovo (so che non ne sentivate il bisogno.) Innanzitutto vi farei notare il rinnovamente del blog: nella colonna di destra trovate le pagine consigliate dove trovare un po' di tutto e due cose carine ovvero "Il personaggio del mese" e "La fan art del mese"; dateci un'occhiata quando passate da "MeanWhile in the Tardis"!

Con questo post oggi vorrei parlare un pochettino dello spin off sottovalutato dai più, ovvero "The Sarah Jane Adventures". Tutti o quasi tutti gli appassionati di Doctor Who hanno visto TorchWood, bellissimo ed epico, ma ho notato che davvero in pochi si sono tuffati dentro "The Sarah Jane Adventures"; i motivi sono i più svariati e ne ho sentiti tanti. Da chi dice che è troppo "teen", fino a chi dice che non riesce a vederlo perchè "troppo triste per la morte di Elisabeth Sladen" (che a parer mio, ben inteso, con queste pellicole si è accaparrata l'immortalità alla Jack Harkness). Quello che vi posso dire io è che se siete davvero appassionati, non può mancare alla vostra lista di "cose viste". Non fatevi intimorire ASSOLUTAMENTE da chi dice che "è per bambini"; senz'altro ha un target diverso da Doctor Who e diversissimo da TorchWood, è innegabile: i personaggi sono tutti giovanissimi (con le dovute eccezione e Sarah Jane in primis), niente scene troppo forti nè emotivamente, nè concretamente, ma ciò non toglie che la serie è più che godibile. OVVIAMENTE si rimane nel Whoniverse, quindi Slitheen a gogo, Sontaran e tante altre facce note. Per me che adoro gli anni di Tom Baker è davvero incredibilmente bello vedere Sarah Jane ancora sullo schermo, che nonostante gli anni ci sa ancora dannatamente fare. Una cosa che mi piace della serie, che può essere condivisa o meno, è la caratterizzazione di alieni che magari sono in secondo piano nella serie portante (dove c'è più spazio per gli inaffondabili Dalek o i terribili Cybermen). Qui invece scopriamo di più su "razze" un pochettino più di nicchia, e poi ci sono tanti altri nemici dietro l'angolo pronti a saltar fuori (alcuni di essi anche molto inquietanti, come ad esempio "The Trickster"...la faccia, la faccia!). Insomma, io sono dell'idea che è da vedere, senza pregiudizi ma giudicando per ciò che viene proposto davanti ai propri occhi, ovvero, come sempre, uno spettacolo degno di nota (il migliore della galassia come ogni volta che il Dottore ci mette lo zampino). Per tutti i fan di Smith: "The Sarah Jane Adventures" è anche un'occasione per vedere l'Undicesimo con la protagonista dello spin off! Imperdibile!


domenica 8 luglio 2012

MeanWhile in the Tardis - Doctor Who Italian Reunion

Oh! Ho ancora le gambe! Le gambe! Sono sempre felice di avere le gambe, ma oggi come non mai! Ieri, 7/7/2012, si è tenuta la primissima edizione di "MeanWhile in the Tardis - Doctor Who Italian Reunion", una cosa che non voleva essere troppo pretenziosa, in realtà. L'evento era stato calibrato da me e il mio socio, per una cerchia di circa 20-25 persone ad essere supermegaiper ottimisti. Quanti eravate? Più di 50. C'è stato un momento nel quale Labirinto Shop, nostro grandissimo sponsor, era invaso da gente che si accalcava alla cassa e sui prodotti targati DW. Questo è cool, davvero tanto cool! Per chi non c'era (e per chi magari ci vorrà essere, dato che una seconda edizione pare alquanto probabile) la giornata è passata in allegria tra i nostri pazzi e sconquassanti giochi, bastoncini di pesce alla crema, i premi offerti da Labirinto Shop e altre Dottorate. Le vie di Modena erano invase da Dottori, Companions e qualche mostro da paura (Bambino Vuoto, Bambino Vuoto!). Speriamo davvero che tutti voi vi siate divertiti, che vogliate tornare e che la vostra sete di Doctor Who non si plachi mai e poi mai. Intanto, dato che la pagina dell'evento sarà facebook kickata tra poco, abbiamo creato la fan page ufficiale della Reunion, dove sopra mettere foto, video e informazioni relative, magari, ai prossimi ritrovi nel tempo e nello spazio; ecco a voi l'indirizzo facebook:MeanWhile in the Tardis - Doctor Who Italian Reunion. Speriamo solo che sia l'inizio di qualcosa che diventerà sempre più grande, sempre più organizzata e, speriamo, anche con un po' di staff in più (fare animazione in due è terribilmente stancante, ma...ehy! Ho ancora le gambe!). Beccatevi questa foto di fine giornata con i coraggiosi che sono rimasti fino all'ultimo sotto il sole cocente! E grazie ancora a tutti, a chi si è fatto le ore di treno (ragazzi milanesi in particolare!), a chi si è fatto le ore in macchina (ricordo con piacere papà e figlio proveniente dalla provincia di Perugia ai quali ricordo ancora una volta che Doctor Who è un passatempo sano e bello e che è un piacere vedere famiglie come loro partecipare!), a chi era un alieno, a chi un Dottore e a chi era un companion! E ovviamente ancora un grazie a Labirinto Shop (cercate la pagina facebook se volete cose Dottoresche, oppure il sito del negozio sul vostro browser!) e ancora una volta, vi rammento...
...GERONIMO!
...FANTASTIC!
...ALLONS-Y!

lunedì 25 giugno 2012

Salve a tutti, non sono morto...

....mi sto solo rigenerando! Scherzi a parte, l'estate incalza, le vacanze pure e sono sempre più occupato quindi è un pochetto che non scrivo. Come dite? Se uno che ha tempo di avere un blog, una fan page su facebook e l'organizzazione di un evento legato a Doctor Who (7 Luglio, Modena :D) può "non avere tempo"? Certo che si, per curare tutto questo serve tempo xD Comunque eccomi qua a tranquillizzare tutti i miei (pochi) lettori Whovians accaniti che non morirò, che se per alcune settimane c'è il silenzio non credete che mi sia scordato di infastidirvi tutti; ma parliamo di cose serie e non del mio egocentrismo cronico; è notizia degli ultimissimi minuti (almeno per me) che probabilmente il 25 Agosto partirà la nuovissima e sfavillante Settima stagione, per tutti noi che non ne potevamo più di aspettare! Non solo; per chi (come me uahuhauhuah) avrà la fortuna di essere a Londra il 18 Agosto, ci sarà un'anteprima speciale del primissimo episodio, che avrà il titolo di "Asylum of the Daleks" episodio che conterrà, come annunciato su due numeri fa di DWM, "Every Dalek ever"! Quindi Dalek, Dalek e ancora Dalek!

Passando ad altro, voglio condividere con voi la gioia di avere qui sulla mia scrivania il mio personale biglietto per Doctor Who Experience, a Cardiff; appena tornato provvederò ad un resoconto dettagliato, così che, per chi vorrà, ci sarà l'opportunità di farsi un'idea di questa cosa stellare che il 20 Luglio riaprirà i battenti nella sua nuova casa di Cardiff! Insomma, per fortuna mi aspetta un'estate tutta Whovian! A costo di farvi venire la nausea, vi ricordo ancora una volta l'evento "MeanWhile in the Tardis" (ecco a voi il link dell'evento Facebook MeanWhile in the Tardis) a cui tutti voi dovreste partecipare! Tante cose attendono gli ignari visitatori di Modena in quel caldo sabato di Luglio; tanti giochi, tanti gadgets, tante foto di loro e del loro cosplay se lo vorranno, e speriamo tanto divertimento in nostra compagnia. Che dire ancora? Allons-y, Alonso!

martedì 12 giugno 2012

Pipebomb!

Ok ragazzi, salve a tutti e stavolta ho qualcosa di importante nazionale da scrivere:
MeanWhile in the Tardis - Doctor Who Italian Reunion
cliccate e sognate. Non è un semplice raduno, è qualcosa di più. Tanti premi per tutti voi (ovviamente relativi a DW...GADGETS GRATIS GENTE!) giochi in tema, cosplay, foto, CIBO GRATIS, e tanto tanto tanto tanto altro. Davvero tanto. Facciamo sentire la voce dell'Italia e rendiamo "MeanWhile in the Tardis" un appuntamento fisso! Cresciamo tutti insieme e diamoci una mano tra appassionati! Vi aspetto!

venerdì 1 giugno 2012

Uno sguardo su "The Doctor's Wife"

"Run, Sexy!"
Esiste qualcuno che non ha avvertito un brivido quando ha sentito questa frase? Wibbly Wobbly Timey Wimey a tutti e ben ritrovati sulle pagine cibernetiche di "Meanwhile in the Tardis". Con l'uscita del DWM Issue 448, il mondo è stato reso al corrente dei risultati dei sondaggi indetti dalla stessa rivista che chiameremo "Doctor Who Awards". E indovinate qual è risultato il miglior episodio dell'anno? La scelta non poteva che cadere su "The Doctor's Wife", la perla della Sesta Stagione, seguito subito a ruota dal doppio episodio "The Impossible Astronaut"/"Day of the Moon". Non solo, c'è di più; come miglior writer ha ovviamente vinto il "writer in charge" di Doctor Who, ovvero Steven Moffat, ma subito dopo di lui sul podio sono stati posati i piedi di Neil Gaiman dalla quale penne è uscito proprio l'episodio di cui stiamo parlando. Visto che non era abbastanza soddisfacente portarsi a casa un premio e quasi due, Susanne Jones (aka Idris) si è posizionata in prima posizione tra le "side actress" che hanno accompagnato il Dottore.

Nello stesso numero del Magazine, vi è anche un'interessante intervista a Gaiman (che vi consiglio di leggere) di cui qui vi riporto solo l'attaccamento dello scrittore all'episodio, dato che lo ha scritto subito dopo aver appreso la notizia della morte di suo padre e un'altra chicca, ovvero due scene eliminate: l'episodio si doveva originariamente aprire con il Dottore e i Pond pronti per essere sacrificati su un certo pianeta, con Amy che si lamentava dicendo "Non avevi detto che andavamo a vedere i Beatles?!". Subito dopo l'allegra compagnia sarebbe stata salvata proprio dalla piccola scatola che bussa alla porta del Tardis nella versione dell'episodio che noi tutti conosciamo. Altra scena tagliata,o meglio "riaggiustata", è quando il Dottore e Idris sono davanti alla discarica dei Tardis. Originariamente non doveva essere una discarica di console e pezzi di Tardis, bensì di lavatrici e altri oggetti quotidiani. Per spiegare questa stranezza, Idris avrebbe usato solo due parole: "Chameleon Circuits". I dispoitivi camaleonte dei vari Tardis erano ancora in funzione! Brillante! Peccato che questa scena sia stata tagliata, ma finchè non sappiamo che avrebbe dovuto esserci non ne sentiremo la mancanza...ops! Ora lo sappiamo (sapete)! Ah!

Personalmente adoro questo episodio, davverodavverodavvero tanto. Ha tutto e di più; romanticismo, azione, battute argute e suspance. Ho letto in giro varie domande riguardo al titolo, "The Doctor's Wife", in accordo su quanto c'è scritto su DWM. Molti si chiedono oppure contestano il fatto che Idris/Tardis non sia la moglie del Dottore, non concretamente almeno. In realtà è così; sono sempre stati insieme, è "a man in the box" e il Dottore non penserebbe MAI di abbandonare il Tardis, quindi potrei essere d'accordo con chi dice che non è la moglie del Dottore SE mi fosse concesso di dire che è qualcosa di più. Il divorzio non è concepito. Insomma, tutti i meriti e gli onori a questo episodio che sono sicuro diventerà (se non lo è già) un punto di riferimento per tanti appassionati.
Geronimo!

sabato 26 maggio 2012

Torch Relay

Sono molto arrabbiato, per svariate cose. Probabilmente  il mio nervosismo è dovuto al fatto che ho poche ore di sonno, oppure che questa giornata non è iniziata così bene, oppure è tutto riconducibile ad un unico, solitario e innocente tweet:
O, se preferiamo, da lo stupendo mini episodio appena sfornato di Doctor Who:
 Cos'hanno in comunque queste due cose? Ormai l'avrete capito quindi ebbene si, Matt Smith ha portato la fiaccola per un pezzetto di percorso a Cardiff, a nome di tutti noi Whovian. Perchè sono arrabbiato? Non per il motivo che pensate voi; ok, senz'altro Tennant sarebbe stata una scelta migliore senza creare nonsense, paradossi o "ohmmioddiomaallorailDottorenonesiste!"; ma dopotutto non è una Who Convention, non è una cosa per soddisfare noi, bensì una cosa a livello MONDIALE, seguita da tutto il mondo e sono senz'altro felice che almeno Matt, che comunque rappresenta il nostro Dottore "in charge" sia riuscito a farsi vedere da tutto il Pianeta. Quindi, ultramegaiper gasato vado sul sito del "Torch Relay", dove un bellissimo streaming ti fa seguire minuto per minuto il tragitto dei portatori e vado a vedere quando tocca a Matt portare la fiacc....argh! Ma che cavolo! Smith porta la fiaccola alle 6:29 di mattina, ora UK, quindi alle 7:29 del nostro Paese. Dovrò alzarmi prestissimo, pensavo ieri. Punto la sveglia alle 7, tanto per rendermi conto di quello che stava succedendo e mi piazzo davanti al PC. Attendo e attendo, e lo streaming finalmente parte alle 7:34 e ovviamente non c'è Matt Smith a portare la fiaccola, perchè l'ha già fatto pochi minuti fa. Delusione devastante. Il sito si scusa, promette un video (che ancora non è arrivato) e tenta di farsi perdonare con questa:
Ma ormai è guerra, se mi hai buttato giù dal letto di mattina. Di sabato mattina. Ultima cosa, vorrei direi a tutti i fans di Tennant (di cui faccio ovviamente parte) di non crucciarsi troppo per questa cosa: c'è ancora il pezzo finale da percorrere :D
Allons-y!

domenica 13 maggio 2012

Twelve who?

Uh uh uh! Ben ritrovati a tutti, non sono morto (per ora) ed eccomi qua ancora a parlare della nostra serie preferita, che è quasi bella come "Game of Thrones" (ironia 100% MOD ON, io odio GOT, tutto ciò che la riguarda e anche tu che stai leggando che tanto so che la guardi! Cattivo!). Dopo un po' di silenzio blog perchè non sapevo cosa scrivere (e le cose non sono molto cambiate al momento, ma sono particolarmente ispirato) riesumo "Meanwhile in the Tardis" e rinnovo voi i miei saluti (per ricambiare la cortesia potreste donarmi 50 euro oppure condividere il blog sulla vostra pagina Facebook se lo trovate più comodo u.u). Intanto beccatevi questa:

io rabbrividisco non poco. Per chi non sapesse chi è il tipetto con la suola sul Tardis, è Tom Hiddleston diventato famoso e sparato un po' ovunque come Villain prima in "Thor" e poi in "Avengers" dove interpretava nientepopodimenoche il Signore degli Inganni, Loki. Da quando l'altro giorno ho scoperto casualmente che la nazionalità di Hiddleston è (sigh) inglese, mi ronzava questa terribile idea nella mente. Non ho niente contro di lui, è un discreto attore e ha reso Loki ancora più detestabile di quello che è nel fumetto, ma proprio no. Sarà che lo immaginerei comunque con l'elmo cornuto e con Hulk che lo devasta per poi commentare "un Dio fragile", oppure Thor che lo prende ripetutamente a martellate, ma no. Eppure potrebbe avere il sex appeal e il volto giusto per fare le scarpe a Matt Smith, che sicuramente non sarà eterno no? Nessun Dottore è per sempre "Dottore", è il bello della serie. Anche perchè chi altri abbiamo come papabili?
ARGH! Chi è stato? Chi l'ha messo? A 'sto punto, ridatemi Loki! No seriamente, che Daniel Radcliffe alias Harry Potter continui pure a giocare a "ti ho preso il naso" con Voldemort, seppur ormai la serie di film è terminata da un pezzo. Giovane è giovane, over è over, spero che non ronzi in testa a nessuno l'idea di metterlo nei panni del nostro amato Dottore. Continuando a razzolare e a congetturare, non posso non pensare a lui, seppure ormai un po' troppo vecchiotto per fare il Doc:
pure Sean Bean è inglese, ragazzi miei! Un attore che particolarmente apprezzo (GOT a parte, si capisce) ma probabilmente un po' troppo in là con gli anni per sostituire un giovane, scattante ed estroverso Matt Smith. Sicuramente, date le precedenti partecipazioni di Bean nei film, e ovviamente nell'ipotetico scenario che impersoni il Doc, il fatto di morire per rigenerarsi non sarebbe un problema per lui (uh uh uh come sono cattivo). E ora, uno sfizio che mi tolgo; perchè si sa, il Dottore brama una "Ginger Regeneration" e perchè non dargliela con lui, che è immenso e magnifico?
Simon Pegg! Lo Shaun di "Shaun of the Dead", il simpatico compagno d'avventure dell'alieno in "Paul" e una miriade di altre parti eccelse. Adoro Simon Pegg. Adoro Doctor Who. Perchè non unire le due cose? Ho scritto tutto ciò non perchè voglia fare le scarpe a Matt Smith, assolutamente no; ma tutti sappiamo che prima o poi la rigenerazione avverrà, quindi farsi qualche idea e qualche sogno sul 12esimo non sarebbe male. A voi dire la vostra se ne avete voglia, dato che tanti e tanti attori non ho avuto modo e spazio per citarli: Gary Oldman? Hugh Grant (parodia a parte)? Alan Rickman? Ditemi, ditemi!

giovedì 26 aprile 2012

More about Dalek

Wo woooo!
Tra i millemila pericoli che infestano il Whoniverse, passando per i Cybermen, zigzagando tra i Sontaran e dribblando i recentissimi Silents, non si può assolutamente non parlare dei nemici mortali del Dottore e di tutta la razza dei Signori del Tempo: i Dalek. So che molti di noi non hanno avuto modo di vedere la serie classica, vuoi perchè gli episodi sono difficili da reperire, vuoi perchè non si trovano i sottotitoli in lingua italiana e in inglese è tutto più complicato, vuoi perchè semplicemente non ne abbiamo il tempo o la voglia. Ecco quindi che adesso tenterò di rispondere ad una domanda che magari in tanti si stanno ponendo: chi sono questi Dalek? E' un post informativo insomma, ma cercherò di buttarla sul ridere per non farvi annoiare (tentativo vano). Iniziamo a mettere i pezzi insieme; sappiamo che i Dalek vengono da un pianeta chiamato Skaro. Ciò che forse non tutti sanno, è che all'inizio, durante il percorso della vera e propria genesi della razza Dalek, gli abitandi del pianeta Skaro si dividevano in due popoli ovvero i Kaled (anagrammate e guardate un po' cosa esce! Ah!) e i Thal, che non erano affatto diversi da noi nelle loro sembianze (forse un po' più stempiati, ma erano anche i tempi che correvano). Questi due popoli erano perennemente in guerra tra di loro per la supremazia l'uno sull'altro; a capo dei Kaled, c'era un sexy fustacchione che tutti noi ricorderemo probabilmente per "Journey's End", con il suo charme irresistibile e la silhouette da modello:

Davros. Questo belloccio di prim'ordine, organizzava le milizie dei Kaled in guerra con la sua grande mente scientifica e progetta il primo vero e proprio "Dalek", che altro non era se non un "guscio", una "travel machine" che doveva funzionare per spostarsi e attaccare gli avversari. A quei tempi facevano paura gli sturalavandini probabilmente, quindi perchè non dotarli di questo prezioso utensili e, in un secondo momento, anche di un fucile disintegratore?
Diciamo che poi Davros si fa prendere un po' troppo la mano, e inizia a condurre esperimenti genetici sui Kaled, fino a ridurli negli ospiti che tutti noi siamo abituati a vedere all'interno del guscio di metallo. Gli toglie emozioni e gli dà come unica direttiva la sopravvivenza e la supremazia sulle altre razze. Alcuni Kaled ovviamente non ci stanno, e fanno ricorso al Comitato Direttivo del loro popolo, tentando di stoppare i folli esperimenti di Davros, ma il dittatore Hitleriano, pur di non fermare il progetto Dalek, vende segreti militari al popolo rivale, condannando di fatto la propria razza alla distruzione. Alla fine i Dalek si liberaranno anche dal gioco di Davros, diventanto una razza indipentende e andando in guro per l'universo come noi li conosciamo a disseminare panico e scompiglio. Tutto ciò che vi ho raccontato per darvi un'idea delle origini dei Dalek, lo trovato nell'episodio diviso in sei parti "Genesis of Daleks", della 12esima stagione con protagonista Tom Baker nelle vesti del Quarto Dottore.
Would you like a jelly, baby?

domenica 22 aprile 2012

Spese folli

Ben ritrovati a tutti!
Dopo qualche giorno di silenzio blog, giusto per staccarmi ogni tanto dallo schermo (ma chi voglio prendere in giro, non avevo nulla da dire!), eccomi di ritorno per la gioia di tutti voi (questa battuta era bella). Come tutti sappiamo, i soldi tendono ad evaporare velocemente, non so se per colpa della loro composizione o per il fatto che in realtà sono alieni che adorano prenderci in giro, fatto sta che i miei in questi giorni sono evaporati più velocemente del solito. L'altro giorno, la FNAC mi ha preso il sangue e anche qualcosa di più, ma andiamo con ordine. Come tutti noi sappiamo, il 18 Aprile è uscito questo:

cofanetto che ogni buon Whovian non si può lasciar perdere, ma che sarebbe senz'altro meglio se potesse farlo. Perchè? Intanto il prezzo un po' proibitivo per l'oggetto che è; costa 33 euro o giù di lì, dentro ci sono i 4 CD della terza stagione completa E BASTA. Niente foglietto illustrativo, niente fascicolino con un po' di foto, niente di niente. 33 euro. Vabbè, fosse finita qui potrebbe anche starmi bene, ma come tutti voi avrete senz'altro immaginato, NON E' finita qui, perchè cos'hanno pensato di fare, i furboni che hanno prodotto questo cofanetto? Di mettere gli episodi TAGLIATI (quindi salutate il Master che canta "I Can't Decide" e fategli le mie condoglianze per le molteplici morti). Quindi ricapitolando, ho speso 33 euro per un cofanetto contenente la terza stagione completa, in formato 16:9 per fortuna, ma dove la DNC ha ben pensato di mettere la versione tagliata degli episodi. Ah! Vabbè, sono malato di mente e quindi l'ho comprato (sapendo tutto questo, vorrei sottolineare tanto da far notare la mia malattia). Due cose che vi consiglio di comprare invece, sono queste: la prima è "An Evening with John Barrowman", DVD non reperibile nel nostro Paese (a meno di botte di fortuna) e che ci racconta un'ora e mezzo di spettacolo del nostro scozzese preferito (o almeno del mio). Molto musicale, molto leggero e divertente, ottimo per tutti noi amanti della musica e poi, diciamolo, Barrowman è uno showman eccezionale quindi vale la pena di vederlo.

Il secondo acquisto che vi suggerisco di fare, si discosta un pochetto dal nostro Whoniverse, benchè il marchio di fabbrica rimanga lo stesso. Uscito qualche settimana fa, il DVD della prima stagione di "Sherlock" è senz'altro l'acquisto di cui sono più fiero; intanto il prezzo è abbordabile (circa 15 euro per il formato DVD e circa 18 euro per il formato Blu-Ray, quindi se avete un apparecchio per leggere il Blu-Ray vi conviene) il che rende più comprensibile l'edizione scarna (rispetto ai 33 euro della terza stagione); la qualità video è ottima, non ho notato censure o tagli rispetto all'edizione originale e Cumberbatch è sempre un bell'Holmes, quindi è da comprare.

 Ricapitolando, questa volta non è il cuore che mi si fa più leggero, ma è il portafogli.
Geronimo!

martedì 17 aprile 2012

Anniversari felici e tristi

Poveri illusi, che credevate di esservi liberati del blogger più tedioso del mondo! E invece Roy è ancora qui *risata malefica*. Scherzi a parte, ci tengo molto a ringraziare tutte coloro che mi danno sostegno ogni giorno e, tralasciando la mia bassa autostima (che si manifesta solo e soltanto quando scrivo su questo blog), vedo con piacere che ogni giorno "Meanwhile in the Tardis" supera le 50 visite e i commenti fioccano e di questo sono molto contento. Quindi grazie a tutti voi, di vero cuore! Dopo questo bacio virtuale, vi dò il benvenuto al mio nuovo post. In questo momento è quasi mezzanotte del 18 Aprile, e due ricorrenze mi balzano in mente; due ricorrenze che molti Whovians non possono ignorare. La prima è veramente felice, perchè David Tennant (il nostro brillante Decimo Dottore, che ha stregato il cuore di tutti noi) sta per compiere 41 anni! Ebbene si, David John McDonald è nato il 18 Aprile 1971, quindi tra pochi minuti festeggierà un anno in più! Non gli facciamo gli auguri perchè si dice porti male, ma ormai la ricorrenza l'abbiamo rammentata e mi sembra più che sufficiente, nonostante niente sia "più che sufficiente" per un tipo come Tennant che, diciamolo, per molti di noi è stato il passo decisivo da "avere una vita" a "non avere più una vita perchè ossessionati follemente da tutto ciò che riguarda Doctor Who, tanto da aprire un blog e scriverci periodicamente ciò che ci passa per la testa". Brillante, solare, elettrico e tutto ciò che volete aggiungere, Tennant è senz'altro uno dei miei attori inglesi preferiti (insieme a Simon "Ginger" Peg) e gli mando tutte le felicitazioni possibili. Lo festeggieremo, qui su "Meanwhile in the Tardis", con una foto di un mio amico cosplayer che lo ha imitato che riporto qui sotto.

Purtroppo, l'altra ricorrenza non è così gioiosa. Correva il 19 Aprile 2011, quando la luce di Elisabeth Sladen (la nostra amata e mai dimenticata Sarah Jane Smith, compagna storica del Quarto Dottore e protagonista di uno spin off tutto suo) si è spenta. Proprio oggi rivedevo "The Ark in Space", uno dei primi capitoli della storia del Quarto Dottore, e rivedere Sarah Jane lì, sullo schermo, giovane, affascinante e piena di vita mi ha quasi commosso sinceramente. Ho rivisto anche "School Reunion", l'episodio della "nuova" serie dove affianca Tennant, e la sensazione è stata la stessa. Purtroppo non potremo più godere di Elisabeth Sladen sullo schermo, ma senz'altro è rimasta impressa nei ricordi di tutti noi e mai se ne andrà. Onestamente non sono mai stato un grandissimo fan di "The Sarah Jane Adventures" (un po' troppo "teen", se me lo passate), ma è innegabile come la Sladen ci sapesse dannatamente fare. Un saluto a lei, che probabilmente ora è con K9 da qualche parte nell'universo.
Allons-y, Elisabeth!

venerdì 13 aprile 2012

Nell'occhio del ciclone

Wibbly-Wobbly-Timey-Wimey a tutti!
Stiamo lentamente cavalcando verso l'autunno che porterà alla luce la Settima attesissima serie di DW, o almeno la prima parte di essa. Poche cose si sanno ad oggi sulle trame e le pieghe che prenderanno gli episodi il quale culmine sarà nientepopodimenoche...il 50esimo della serie! Una delle cose certe è che i Pond, ahimè, lasceranno il Dottore e al suo posto approderà alla serie Jenna Louise Coleman, personaggio di serie britanniche di successo come "Emmerdale". Da quando la notizia è stata data in veste ufficiale all'ultima conferenza su DW, forum, pagine facebook, twitter e chi più ne ha più ne metta hanno infuriato contro la ragazza inveendo contro di lei in modi coloriti, un po' come il Dottor Cox verso Hugh Jackman (come biasimarlo! Mai Wolverine fu più penoso!). Ovviamente c'è una piccola fetta di pubblico che è più o meno entusiasta del cambio di companion, ma la stragrande maggioranza è pronta a mettere a fuoco e fiamme la villetta britannica dell'attrice ancor prima di vederla recitare al fianco di Matt e sulle righe di Moff. Sinceramente credo che sia un po' prematuro preoccuparsi, ancora non abbiamo visto niente e possiamo farci un'idea solo sulle poche interviste rilasciate da Jenna per la BBC o per DWM. Durante esse, sia lei che Moffat hanno dichiarato che tra Jenna e Matt Smith c'è del feeling, e che se probabilmente Karen Gillan non avesse risposto all'appello lanciato ormai nel 2008, Jenna sarebbe stata la prima compagna di Matt Smith. Ho avuto il piacere di vedere qualcosina di recitato di Jenna e non mi è dispiaciuto, nient'affatto no no! In definitiva ciò che vorrei dire è di mettervi l'anima in pace, sedervi comodi sul divano o dove volete, prendere una bella ciotola di pop corn e prepararvi a godervi lo spettacolo come avete sempre fatto, senza chiedervi troppe cose o avere troppi timori perchè quello che stata per vedere è lo show più maestoso che mai un network televisivo potrà trasmettere. Volete un piccolo segreto? Ho odiato Amelia Pond in tutta la Quinta stagione. Nella Sesta, vuoi perchè Rory si è definitivamente piazzato nel Tardis (e io adoro Rory!), vuoi perchè comunque Karen si è accorta di cosa stava facendo me la sono fatta piacere, ma nella Quinta ho sperato che se ne andasse più o meno da quando i Vampiri hanno attaccato Venezia! E invece eccola qua, stoica Pond, compagna più longeva di Rose Tyler che ormai è chiaro si farà due stagioni e mezzo. La cosa buona è che Jenna uscirà nello Speciale di Natale, e che quindi potremo gustarcela e farcene un'idea in un'ora e più di spettacolo, piuttosto che in un episodio sbrigativo; sono d'accordo però con le fan girls: se bacia il Dottore alla seconda puntata, sono cavoli.
E il cuore mi si fa più leggero...
qualcuno ha detto fish fingers and custard?
PS: Auguri a Peter Davison!
PPS: Se diventi lettore fisso, sei un figo! Brilliant! :D



giovedì 12 aprile 2012

Guida Internettiana per Whovians Incalliti

Passatemi la citazione del titolo del post come omaggio al famoso romanzo di fantascienza di Douglas Adams e benvenuti al nuovo post di "Meanwhile in the Tardis", il blog che leggiamo in tre (se contiamo me e mia madre). Oggi mi propongo di fare una cosa utile per tutti (e tre) noi, fornendo qualche informazione utile a chi non sa dove pescare informazioni, materiale e quant'altro su DW. Dopo il crollo di ****video e ****upload ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare; dalla gente che si sbracciava dai palazzi urlando disperata, a forum costruiti con anni e anni di pazienza devastati in pochi secondi; per sopperire a tutto ciò, e quindi procurarsi tutto il materiale relativo a DW, TW e qualcosina anche di TSJA che non fa mai male vi consiglio di consultare questa breve guida internettiana dove vi fornirò link utili. Per prima cosa ci tengo ad esprimere un parere; l'Italia fa abbastanza schifo, ma lo fa in maniera "quietly", quindi qualche cosina di DW esiste in commercio: comprate, comprate, comprate. Se siete veri fans sostenete la causa e fate vedere che gli appassionati nel nostro torbido Paese non mancano. Da poco ho acquistato i cofanetti delle prime due stagioni di DW qui in Italia, e prenotato il terzo in uscita il 18 Aprile, quindi tra pochissimo. Inoltre trovate anche un paio di box delle stagioni Classiche, quindi fatevi sotto! Per tutto il resto, ancora non reperibile per chi non è un abile commerciante in rete, vi rimando ai link qui sotto.
Prima cosa; un plauso (se esiste questa parola) al forum che di più ha sentito il colpo di cui prima parlavamo ma che non può non essere citato; Doctor Who - Time And Relative Discussions in Space. Il forum con il quale ho iniziato ad avvicinarmi alla serie e a questo mondo, quindi era impossibile non citarlo. Su di esso al momento non troverete gli episodi che prima potevate trovare, ma senz'altro non mancano gli appassionati e i topic di discussioni "bollenti". Parlando sempre di forum come non consigliare Doctor Who Planet Italia? L'admin del forum si sta prodigando in un lavoro certosino per rimettere tutto disponibile, e senz'altro è uno dei forum italiani più forniti sul nostro Doc. Una capatina è d'obbligo.
Per tutti voi invece che non potete fare a meno di Facebook, vi segnalo un paio di pagine dove trovare un sacco di informazioni e di discussioni stimolanti; la prima è un po' la mia seconda casa da quando ha chiuso il primo forum che vi ho citato. Si tratta di Doctor Who/ TorchWood/ Sarah Jane Adventures Fan (che è un gruppo più che una pagina, ma dove tutti gli Whovians sono ben accetti) dove baldi giovani si stanno prodigando per scambiarsi tutto il materiale possibile (quindi trovate tante belle cose). La seconda pagina è senz'altro Doctor Who Hermits United (Eremiti Uniti! Ah! Grande citazione!) sulla quale si scambiano molte informazioni interessanti e gli intenditori fioccano come la neve a Dicembre (questa mi è uscita male). Per tutti coloro che vogliono cercare indipendentemente dai link che vi ho consigliato, l'unica cosa che posso dire è di armarsi di pazienza e di Torrent; a volte è più facile trovare sottotitoli e video staccati, piuttosto che in un unico file e unirli in un secondo momento è davvero semplice. E' una vera e propria caccia, non vi arrendete!
Allons-y!


mercoledì 11 aprile 2012

Doctor Who "The Curse of Fatal Death"

[Contiene (quietly) spoiler di "The Curse of Fatal Death]

UHAUHAUHUAHUAHUAHUAHUAHUHAUHUAHUHAUHAU!

...

UHAUHAUHAUHUAHUAHUAHUAHUHAUHAUHAUHAUHU!

...ok basta.

Ho riso abbastanza. Comunque, per chi di voi non avesse riconosciuto il titolo o non conoscesse l'opera di cui mi accingo a scrivere, ecco un po' di dettagli cronologici e tecnici. "Doctor Who and The Curse of Fatal Death" è una delle parodie più famose di DW, uscita per il canale "BBC One" nel Marzo del 1999 e inedita nel nostro Paese (ma non mi dire!). Nel vederla, ero a metà tra il divertito e l'inorridito; il divertito perchè ovviamente mi ha fatto sbudellare (qualcuno ha detto che è stata scritta da Moffat? No? Beh, lo dico ora io.) portando all'estremo tanti aspetti tipici del Whoniverse e rendendoli davvero, davvero, davvero ilari. L'inorridito perchè ho visto su schermo uno dei miei più penosi pensieri, ovvero di vedere Hugh Grant e Rowan Atkinson nei panni del Dottore; sia ben chiaro, sono solo GUSTI PERSONALI, non ho niente contro di loro come persone o come attori, solo che Hugh Grant ormai lo vedo al fianco di Julia Roberts in "Notting Hill" e Rowan Atkinson è prigioniero del demenziale "Mr.Bean" che non ho mai apprezzato granchè. Comunque tutto sommato mi hanno divertito anche loro, il ritmo dell' "episodio" è infernale e non hai tempo di annoiarti (è molto breve) e succede sempre qualcosa. Vuoi le rigenerazioni dal nono al tredicesimo in cinque minuti scarsi (centinaia di episodi ridotti a pochi minuti di pellicola, e solo perchè il Dottore "aveva dimenticato di staccare la corrente"), vuoi il Master sempre più ambiguo e costretto a scalare una fogna per 900 e passa anni, vuoi i Dalek che sono gli unici immuni alle flatulenze di una razza aliena estinta che le usava per comunicare, il tutto è stato gradevole e mi è dispiaciuto che finisse così in fretta. Nel finale tralaltro tutti i Whovians vedranno il loro terrero più grande materializzarsi [SPOILER SE LEGGI DA QUI IN POI] ovvero il Dottore che diventa DONNA. Ahi, ahi ahi! Vedetelo, vedetelo, vedetelo!
Comunque qualche risata non può che farci bene, e il cuore mi si fa più leggero...
...BRILLIANT!

[la cover della VHS]

martedì 10 aprile 2012

Quattro curiosità su Doctor Who

Oggi giornata piena per uno scrittore di blog!
Mi accingo a condividere con voi quattro cose che forse forse forse non sapevate su Doctor Who; badate bene, non sono andato su Wikipedia a caccia di notizie, bensì sono frutto di una studiata caccia accurata (un po' sul Magazine, un po' su Twitter, un po' sul web quindi ho appena mentito a tutti voi) e spero apprezzerete il mio lavoro.

1) Forse non sapevi che...
...Tom Baker faceva il muratore! Ok, ci siete cascati, non è questa la curiosità (nonostante trovi affascinante che Baker facesse il muratore prima dell'attore e che suo padre fosse un marinaio, ma avevo promesso di non spulciare Wikipedia u.u). Diciamo che durante la sua carriera come Quarto Dottore, Tom Baker, a causa principalmente dell'enorme successo riscontrato dal suo personaggio, si montò un pochettino la testa; intendiamoci, pure io mi sarei montato la testa se mi avessero dato la sua lunga e colorata sciarpa e un sacchettino di gelatine e fossi riuscito con queste cose a rendere unico un ruolo complesso come quello del Doc. Fatto sta che un bel giorno, Mr. Baker parlò chiaro al produttore e allo scrittore degli episodi di allora di DW chiedendo che la prossima compagna del Dottore, non fosse una ragazza dalle forme sexy e il sorriso largo e pieno, ma un cavolo. Si, si, proprio un cavolo ortaggio. La sua idea era quella di avere un cavolo parlante sulla spalla come compagno di viaggio, ipotesi che fu subito scartata a piè pari da chiunque fosse stato tirato in ballo. Questa curiosità è uscita di nuovo da pochissimo nella conferenza stampa dove Moffat ha annunciato la nuova compagna del Dottore, quando un giornalista ha chiesto se "non avevano pensato di usare un cavolo", giusto per testare le conoscenze della nuova arrivata; papà Moffat è intervenuto a salvarla, per fortuna della ragazza.


2) Forse non sapevi che...
...Sophia Myles è una "Twitterholic". Di nuovo una piccola burla, per scoprire questo bastava andare su Twitter e scrivere "Sophia Myles". La ragazza co-protagonista del bellissssssssimo episodio "The Girl in the Fireplace", scritto da Mr. Moffat per il Decimo Dottore, Seconda Stagione ha ammesso la sua dipendenza da Twitter sulle pagine di DWM. "E' un modo per stare vicina ai fans", ha dichiarato "Uso Facebook per le persone con le quali ho realmente dei contatti" spiega subito dopo. Ha inoltre dichiarato che spera, un giorno, di superare l'invidiabile soglia di quattro milioni di Followers per superare Stephen Fry, attore e comico britannico. Ma qual è il motivo di Sophia per esser caduta nelle grinfie di Twitter oltre al farsi un po' di pubblicità? Non ne poteva più dei mille e mille fakes che si spacciavano per lei! Ah! Fastidioso.


3) Forse non sapevi che...
...Jenna Louise Coleman è la nuova compagna del Dottore! Ormai credo che abbiate capito che di nuovo vi sto truffando, questa notizia ha ormai fatto il giro del mondo. Quello che non sapete forse, è il testo dello script sulla quale Matt e Jenna hanno provato l'audizione della ragazza, dove il suo personaggio ha il nome farlocco di "Jasmine". Ve lo riporto il lingua originale qui sotto:

The Doctor and Jasmine are investigating a haunted house.
[The Doctor] So you saw it coming in here? What did it look like?
[Jasmine] Gray. Sort of dusty. Like it was made of spider webs.
[The Doctor] And it came through the wall?
[Jasmine] Yeah, that wall there.
[The Doctor] And made a moaning sound.
[Jasmine] Moaning, groaning, yeah.
[The Doctor] But you don't think it was a ghost. Why not?
[Jasmine] Because there's no such things as ghosts.
[The Doctor] You know, a lot of people who saw what you saw wouldn't still think that.
[Jasmine] Obviously. Otherwise there wouldn't be idiots who believe in ghosts.
[The Doctor] What were you doing here?
[Jasmine] I love this place. It's...beautiful.
[The Doctor] It's falling apart.
[Jasmine] It's old. I love old things, they make me feel sad.
[The Doctor] What's good about sad?
[Jasmine] It's happy for deep people. You'd know.
[The Doctor] I'm not sad.
[Jasmine] Oh, you are though. Under all that talking and leaping about. Takes one to know one.
[The Doctor] So you came here for...recreational sadness?
[Jasmine] Yeah. In a way. Okay, why are you looking at me like that?
[The Doctor] You remind me of an old friend of mine. Someone I lost a long time ago.
[Jasmine] Down boy. I'm not her.
[The Doctor] Oh, I know you're not. I don't believe in ghosts either.
[Jasmine] Oh my God, what's that?
[The Doctor] Okay, just stay calm.
[Jasmine] But that's the thing i saw before.
[The Doctor] Yep, and it's coming towards us. I expect you noticed that. Say it with me; I don't believe in ghosts!
[Jasmine]  I don't believe in ghosts!!
[The Doctor] Louder! I don't believe in ghosts!
[Jasmine] I don't believe in ghosts! Will this work?
[The Doctor] No idea, never me a ghost before.


E questo è quanto!

4) Forse non sapevate che...
...Moffat ha scritto sia molti episodi di DW che Sherlock! E di nuovo la notizia non è questa. Scartabellando un po' qua e un po' là, ho trovato delle immagini interessanti. Una da "Sherlock", grande serie TV curata da Moffat dove si vede (quietly) una possibile citazione di DW e una direttamente da quell'americanata di "Supernatural" dove si vede (too much) una chiara citazione di DW. Vi riporto le immagini qui sotto.

[da "Supernatural"][da "Sherlock"]