venerdì 24 agosto 2012

Diario di un viaggiatore del tempo

Jelly babies per tutti e un grande "salve" dalle pagine internettiane di "MeanWhile in the Tardis", il blog per che non è mai stanco di viaggiare in mezzo ad anomalie temporali, dinosauri ed eliche rotanti. Son qui che scrivo tornato da un paio di giorni dalla patria della nostra passione; proprio così, ho fatto tappa per una settimana circa a Londra con la più che dovuta capatina a Cardiff Bay per "Doctor Who Experience" e mi accingo a raccontarvi un po' di cosa si tratta. Per te, viaggiatore temporale che NON vuoi anticipazioni di NESSUN tipo su quello che potresti trovare nella splendida baia gallese NON andare oltre QUESTO punto. Punto. Ti ho avvisato, eh! Innanzitutto cominciamo col dire che Londra è una splendida città e tutti i luoghi comuni che potete pensare per descriverne la bellezza; ovviamente in qualsiasi negozio di giocattoli, fumetti, gadgets in cui entri trovi un vasto assortimento di merchandise targato DW; ma questa è un'altra storia. Passiamo all'Experience che per chi non lo sapesse è la "miglior attrazione mondiale che potete trovare su Doctor Who". Qualcosa di più di un museo, qualcosa di più di uno spettacolo...in effetti sono le due cose unite. Dopo aver raggiunto la Baia di Cardiff e aver scorto un Tardis in mezzo all'acqua sorretto da una pedana, l'atrio dell'edificio che ospita Doctor Who Experience è adibito per la fila d'attesa, ma sarete comunque immersi negli oggetti di scena. Un esempio? Sbirciate la foto qui sotto e capirete cosa potrete trovare da vedere mentre ingannate l'attesa per entrare nel vivo del tour.
L'avrete senz'altro riconosciuto, ma non fuggite! E' solo l'occhio, il resto lo raggiungerà più tardi. Esaurita la coda (si entra a gruppi di circa 20 persone) l'addetto al tour si proclamerà vostro companion e vi porterà in un tour interattivo di una ventina di minuti (un po' povero effettivamente) dove vedrete Matt Smith nei panni dell'11esimo Dottore parlarvi attraverso uno schermo e darvi direttive, guiderete la console del Tardis mentre il pavimento vi farà ballare il chachacha, attraverserete la foresta invasa dagli Angeli Piangenti e verrete catturati dai Dalek (la parte più divertente a parer mio, trovarsi un paio di Dalek davanti è stato abbastanza inquietante, più degli Angeli Piangenti che francamente ho solo intravisto). Finito il tour c'è la parte forse più divertente; il museo. Disponibili varie riproduzioni del Tardis, tutti i vestiti originali di scena dei Dottori e quasi tutte le riproduzioni degli aliene ad altezza naturale (vedi foto sotto).
La parte più deludente in assoluto è stata l'ultima, ovvero lo Shop. Non fraintende quanto sto per dirvi, adoro Matt Smith e il suo "periodo", ma nello shop troverete 90% di materiale SOLO sulle ultime due stagioni di DW. Pochissimo delle Serie Classiche, poco di Tennant e...qualcuno si ricorda mai di Eccleston? Davvero deludente, ma ciò non mi ha impedito di lasciarci una quarantina di sterline. Morale della favola, Doctor Who Experience è una cosa da vedere per tutti gli appassionati, ti diverte e ti coinvolge ma NON andate a posta a Cardiff/Londra per questa cosa o ne resterete delusi. Prendetela come una piacevole gita alla Baia e tutto andrà bene e ne avrete un bel ricordo, non createvi aspettative surreali e ricordate...è aperto solo da un mese! Divertente al punto giusto.

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