[Contiene (quietly) spoiler di "The Curse of Fatal Death]
UHAUHAUHUAHUAHUAHUAHUAHUHAUHUAHUHAUHAU!
...
UHAUHAUHAUHUAHUAHUAHUAHUHAUHAUHAUHAUHU!
...ok basta.
Ho riso abbastanza. Comunque, per chi di voi non avesse riconosciuto il titolo o non conoscesse l'opera di cui mi accingo a scrivere, ecco un po' di dettagli cronologici e tecnici. "Doctor Who and The Curse of Fatal Death" è una delle parodie più famose di DW, uscita per il canale "BBC One" nel Marzo del 1999 e inedita nel nostro Paese (ma non mi dire!). Nel vederla, ero a metà tra il divertito e l'inorridito; il divertito perchè ovviamente mi ha fatto sbudellare (qualcuno ha detto che è stata scritta da Moffat? No? Beh, lo dico ora io.) portando all'estremo tanti aspetti tipici del Whoniverse e rendendoli davvero, davvero, davvero ilari. L'inorridito perchè ho visto su schermo uno dei miei più penosi pensieri, ovvero di vedere Hugh Grant e Rowan Atkinson nei panni del Dottore; sia ben chiaro, sono solo GUSTI PERSONALI, non ho niente contro di loro come persone o come attori, solo che Hugh Grant ormai lo vedo al fianco di Julia Roberts in "Notting Hill" e Rowan Atkinson è prigioniero del demenziale "Mr.Bean" che non ho mai apprezzato granchè. Comunque tutto sommato mi hanno divertito anche loro, il ritmo dell' "episodio" è infernale e non hai tempo di annoiarti (è molto breve) e succede sempre qualcosa. Vuoi le rigenerazioni dal nono al tredicesimo in cinque minuti scarsi (centinaia di episodi ridotti a pochi minuti di pellicola, e solo perchè il Dottore "aveva dimenticato di staccare la corrente"), vuoi il Master sempre più ambiguo e costretto a scalare una fogna per 900 e passa anni, vuoi i Dalek che sono gli unici immuni alle flatulenze di una razza aliena estinta che le usava per comunicare, il tutto è stato gradevole e mi è dispiaciuto che finisse così in fretta. Nel finale tralaltro tutti i Whovians vedranno il loro terrero più grande materializzarsi [SPOILER SE LEGGI DA QUI IN POI] ovvero il Dottore che diventa DONNA. Ahi, ahi ahi! Vedetelo, vedetelo, vedetelo!
Comunque qualche risata non può che farci bene, e il cuore mi si fa più leggero...
...BRILLIANT!
Ci terrei a sottolineare una cosa: l'autore di questa meravigliosa parodia non è una persona (o un fan) qualunque, ma il Troll King in persona (AKA Steven Moffat, l'uomo più amato/odiato da tutti i neo-whoovian)...
RispondiEliminaErgo, chissà che qualcosa non salti fuori nella settima stagione... Tipo un (SPOILER ALERT!) Master redento o un Twelve donna... The Moff, confidiamo in te!
Twelve donna nooooooooooooooooooooooooooooooooo....trauma.
RispondiEliminaSe Twleve diventa una donna, come minimo la companion sarà il Capitano Jack! XD
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