*squillo di trombe*
Geronimo per tutti voi e un grande salve da "MeanWhile in the Tardis", il blog che non dice niente ma che viene comunque letto (ogni tanto, in quantità moderata :D). Dopo opinioni a caldo 7 giorni fa sull'Asylum, ecco qua qualche commento sul secondo episodio della Settima Stagione "Dinosaurs on a Spaceship".
Che dire? Un po' me lo aspettavo. Un episodio di transizione a parer mio, nettamente inferiore all'Asylum e con non poche cose che mi hanno fatto storcere il naso; ma non fraintendete, comunque godibilissimo e piacevole. La prima cosa che mi ha lasciato interdetto (e probabilmente è puramente personale) è ciò che non mi era piaciuto anche nell'episodio precedente, ovvero l'inizio molto rocambolesco prima della sigla. Credo che sia una scelta tramite la quale vogliano darci già una direzione dell'episodio prima dela sigla, ma l'ho trovato molto confuso. Il Dottore è in Egitto, ok, e recluta Nefertiti. O meglio, Nefertiti si recluta da sola. Poi tira nella combriccola anche Riddell...perchè? Mistero. Non finisce qua il "team Doctor" perchè ovviamente gli immancabili Pond vengono tirati dentro la barca e chi con loro? Brian "Pond" Williams, il papà di Rory. Scelta azzardata ma vincente, come poi si vedrà in seguito. Senza sviscerare la trama perchè se state leggendo questo post l'episodio l'avete già visto, ribadisco la questione "potpourri" perchè ok i dinosauri, ok Neferititi, ok Riddell, ok i robot, ok i Siluriani...ma dopo un po' gli "ok" finiscono. Per un episodo come questo, molto pieno, avrei preferito il formato dello speciale quindi un po' più lungo ma più esauriente. Amy ha iniziato a fare la dura e la intelligentona, il che potrebbe anche starci se fosse stata una cosa graduale, ma non è una pecca dell'episodio perchè come già detto il gruppo era troppo numeroso e andava diviso per gestirlo bene e, se da una parte c'è il Dottore, dall'altra non poteva che esserci Amy a capo delle operazioni. "Dinosaurs on a Spaceship" è il titolo, ma di dinosauri ce ne sono stati ben pochi; dov'è il T-Rex enorme che tutti aspettavano in quello che poteva essere un giusto tributo a "Jurassic Park" da far venire i brividi a tutti?
Esaurite le pecche, ho adorato Brian Pon...ehm Williams e come l'hanno caratterizzato; riesco benissimo ad immaginarmelo. Pantofolaio, golfista, amante della vita facile e senza imprevisti. E poi? Catapultato su un'astronave invasa da bestie preistoriche a bordo di una cabina blu! Brillante. In seguito, l'inevitabile cambiamento di abitudini con le cartoline spedite da tutto il mondo. L'ho apprezzato davvero tanto.
Solomon viene fatto saltare in aria senza nessuna pietà! "E' una cosa da Dottore?" mi sono chiesto mentre guardavo la scena. Poi mi sono ricordato che l'Undicesimo non è il Decimo (seppure anche il Decimo aveva i suoi momenti "no" come in "Human Nature") e che "Gazza" aveva poco prima ucciso un povero Triceratopo a sangue freddo e tentato di rapire e rivendere Nefertiti, quindi si, che salti pure in aria. Il Dottore cabarettista Siluriano potrebbe avere un futuro, la scena era per conoscitori e sono cose che fanno sempre piacere quando ti ritrovi a pensare "oh! L'ho capita!". Tutto sommato, seppur con le critiche che ho fatto, un discreto episodio (non eccelso) con alti e bassi; dico così perchè sono il primo che non ama chi condanna gli episodi perchè ricordiamo che "Doctor Who" è e rimarrà sempre il miglior show sulla faccia della Terra. Il prossimo episodio promette bene, più che bene in realtà (sono amante del Far West) e non vedo l'ora di visitare A TOWN CALLED MERCY.
Geronimo a tutti!
Sono abbastanza d'accordo con quanto scrivi. A me è piaciuto moltissimo il papà di Rory (ovviamente non ci sarà mai qualcuno come il nonno di Donna, ma insomma...) per il resto puntata interlocutoria, confusionaria e un po' inutile. Lo scambio tra 11 e Amy con la risposta Viceversa è forse la cosa importante da cui desumere indizi.
RispondiEliminaAl contrario di te non amo il Far West, ma sono lo stesso molto curiosa di vedere cosa succederà nella prossima puntata ;-)